Avvalimento, la guida dell’ANAC
Utile vademecum sull’avvalimento, a cura dell’ANAC
La Guida pubblicata dall’ANAC sull’istituto dell’avvalimento nelle gare (art.89 Codice Appalti Pubblici) sui requisiti del contratto di avvalimento e su quelli dell’ausiliaria, riprendendo le massime più importanti dell’Anac stessa e della giurisprudenza amministrativa.
L’avvalimento consiste nella possibilità, riconosciuta ai sensi dell’art. 89 del Codice appalti a qualunque operatore economico, singolo o in raggruppamento, di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti necessari per partecipare ad una procedura di gara, facendo affidamento sulle capacità di altri soggetti e ciò indipendentemente dai legami sussistenti con questi ultimi.
L’Anac si concentra sui requisiti previsti per la validità dell’avvalimento, e in particolare del contratto di avvalimento, allo scopo di prevenire i c.d. “avvalifici” e gli avvalimento solo formali: a tale scopo viene chiesto che il contratto di avvalimento sia specifico e non generico.
Assume rilevanza anche la figura della c.d. “Ausiliaria”, che deve essere in possesso dei requisiti generali previsti dal Codice appalti (art. 80 – Requisiti morali) e può (anzi deve) essere sostituita se vengono a mancare tali requisiti.
Infine la guida esamina le questioni degli avvallamenti “infragruppo” in presenza di un Raggruppamento Temporaneo o di un Consorzio, e, più in generale, del rapporto tra avvalimento, consorzio stabile ed RTI.
Di seguito l’estratto del Vademecum “Rassegna ragionata delle massime di precontenzioso in tema di “avvalimento” e “soccorso istruttorio” anno 2017”
AVVALIMENTO
INDICE
Premessa
1. Contratto di avvalimento
2. Possesso dei requisiti di carattere generale da parte dell’impresa ausiliaria
3. Requisiti di carattere speciale oggetto del contratto di avvalimento
4. Limitazioni dell’ambito applicativo dell’istituto
5. Sostituzione dell’impresa ausiliaria
6. Rapporto tra avvalimento, consorzio stabile e RTI